#NOisNO

Negli ultimi due anni, in occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, abbiamo lanciato la campagna: #NOisNO.

 

Come gruppo di lavoro composto in primis da donne, ma anche come professioniste che ogni giorno cercano di salvaguardare i diritti di genere, restiamo sgomente davanti ai tanti, troppi, fatti di cronaca che in Italia (e nel mondo) vedono le donne come protagoniste di storie di violenza fisica e psicologica.

soLa cronaca e le statistiche continuano a riportare dati allarmanti, per cui l’educazione e la sensibilizzazione verso questo tema si rivelano essere ancora prioritari e capillari.
E’ impensabile che ancora oggi una donna possa essere considerata responsabile di una violenza subita per il modo in cui sceglie di vestirsi, di mostrarsi o di apparire. NULLA di quello che noi decidiamo di indossare può essere considerato un motivo di provocazione tale da indurre l’altro a commettere un atto di violenza.

 

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Se dico NO è NO. Un NO è un NO.
E’ necessario quindi mostrare indignazione e ribadire il diritto di ciascuna donna al libero arbitrio e la sua libera espressione senza che questo possa in nessun modo metterla in pericolo.
Per questo, per noi, solo FACENDO RETE si possono raggiungere traguardi importanti e per far ascoltare la nostra voce abbiamo bisogno della vostra.

saraAbbiamo deciso di rivolgerci non solo alle donne, ma anche alla moltitudine di uomini responsabili, capaci, affidabili. Uomini che esistono e di cui si parla ancora poco. Si tratta di uomini che hanno a cuore le donne e che hanno rispetto per il loro modo di pensare, per il loro sentire, per il loro essere. Invitarli a far rete con noi, ad ampliare la nostra rete di indignazione, per dimostrare a tutti che le relazioni esistono e sono possibili.

 

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Proprio per mano di un uomo abbiamo creato una cornice riportante il nome del’iniziativa da applicare temporaneamente alla vostra immagine del profilo facebook. Per fare rete e per aiutarci a esprimere indignazione vi abbiamo chiesto di scattarvi una foto che ritragga un dettaglio rosso, un elemento simbolico in segno di protesta e di inviarcela.

 

COPERTINA

 

PS: Sui nostro canali social trovate la raccolta di tutte le foto che abbiamo ricevuto.